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Asd Virtus Catanzaro Lido
Virtus CzLido - Cotto C. 2-3
Virtus CzLido - Cotto C. 2-3
News pubblicata il 03-02-2016
Se lo definiamo un regalo confezionato dall'arbitro per il Cotto,  nessuno avrà da ridire. Arbitraggio a dir poco di parte che ha condizionato risultato e partita: non bastano i due calci di rigore regalati dal mitico sig. Ascione agli ospiti per presunti falli di mano, quanto annulla il pareggio a Mancuso del 3-3 per motivi che sa solo lui e infine espelle Iannelli reo di aver protestato dopo essere stato fermato in area di rigore anche lui per un fallo di mano.
Può darsi che il sig. Ascione avesse pensato che i giocatori del Catanzaro Lido soffrissero tutti della "sindrome della mano aliena"...altrimenti un bel tagliando dall’oculista gli è consigliato! Presuntuoso e scarso come pochi arbitri visti in questo campionato, per tutta la partita ha inspiegabilmente (...?!) diretto a favore del Cotto che a fine gara incassa i tre punti e ringrazia. Probabilmente il n. 10 ospite, bravo a realizzare in entrambe le occasioni dagli undici metri, avrà più di una colazione da pagare...;-)
Passiamo alla cronaca, vantaggio del Cotto su...calcio di rigore a metà primo tempo , è poi Spagnolo con una bella punizione dai 20 metri a trovare il pareggio. Secondo tempo Cotto di nuovo in vantaggio su ..."calcio di rigore" (in realtà era fallo su Minicelli) e questa volta è Cacia a riportare in parità l'incontro con una cavalcata delle sue, pronto a ribattere in rete un tiro di Mancuso. Subito dopo, doppio miracolo del portiere avversario su Mancuso e Spagnolo che si fanno fermare la conclusione diretta in porta. Il Cotto si riporta in vantaggio con l'unico tiro su azione fino a quel momento, bucando al centro una difesa in fase di assestamento con l'uscita per infortunio di Prudente. Da lì è un susseguirsi di azioni per la Virtus dove è ancora il portiere avversario a superarsi su Bellocci lanciato a rete e su Paonessa in due occasioni su calcio da fermo. E dove non arriva il portiere , arriva l'arbitro che dapprima ferma Mancuso davanti al portiere per fuorigioco inesistente e poi annulla la rete del pareggio sempre a Mancuso, bravo a siglare con un preciso colpo di testa su cross dalla destra. Nel frattempo qualche sortita in doveroso contropiede del Cotto è fermata da Russo in giornata positiva e infine nell'ultima azione utile è sempre l'arbitro a bloccare l'entrata in area di rigore di Iannelli per l'ennesima "visione" che porterà anche all'ingiusta espulsione per proteste del giocatore.
Che dire , non piace perdere, perdipiù in questo modo: facciamocene in fretta una ragione e consoliamoci con l'uscita dal campo a testa alta, l'unica soddisfazione di questa serata.
I dettagli nella sezione "partite"